Agenzia 88881, tre romanzi gialli

Agenzia 88881 é una serie che si compone di tre romanzi con protagonista un agente assicurativo che si trova coinvolto in tre casi da risolvere, tra riflessioni ironiche e continui colpi di scena.

I primi due ora sono in un'edizione unica che è possibile acquistare su Amazon: Clicca qui

Il terzo, "Le quattro giornate di Viola", può essere acquistato in libreria oppure in tutti gli store online: Clicca qui

Capodimonte e il pastore tedesco errante

C'è un francese, un tedesco e un italiano, che detta così sembra il classico inizio di una barzelletta: il primo ha fatto rinascere Capodimonte (il francese), il secondo è stato chiamato per la successione (il tedesco), il terzo ha nominato il tedesco (l'italiano). Il tedesco però, contraddicendo alla grande la storia del suo popolo, si candida a sindaco di Firenze (questa però è un'altra barzelletta!) e Capodimonte può aspettare. L'italiano (il ministro della cultura) sostiene che tutto sia normale, ma si sa che questo ministro con la geografia non va tanto d'accordo, per lui Firenze potrebbe essere tranquillamente in Campania. Intanto a Napoli, a San Gregorio Armeno, come da tradizione, hanno preparato la statuetta del pastore tedesco, intento a fare il gioco delle tre carte, in compagnia di un Sangiuliano che ammira le bellezze di Times Square a Londra (perché lui sì che ne capisce di geografia). Purtroppo non è una barzelletta e, da napoletano, non posso che chiedere che il tedesco se ne vada via immediatamente da Capodimonte.

il mio prossimo romanzo, a breve...

- La vedi questa sigaretta?

- Sì.

- E sai perché la porto con me da anni e non l'accendo mai?

- No.

- Perché so che, dal momento in cui l'accenderò, inizierà a bruciare, la fumerò boccata dopo boccata, ma poi finirà. E io non voglio che finisca. Ecco perché non la fumo.

- In effetti tu non fumi.

- Appunto, la stessa cosa la faccio con te. Se oggi ci baciassimo, sono sicuro che avremmo una storia che pian piano si consumerà come questa sigaretta e io non voglio che finisca mai.

- Quindi non mi bacerai mai.

- Mai, perché se dovessi farlo, inizierebbe il conto alla rovescia della fine della nostra storia e non vorrei mai smettere di amarti. Porto l'amore che ho per te accanto a questa sigaretta, perché non vorrei consumarlo mai.

("L'uomo che pranzava con le donne" di Vincenzo Ferrante) prossimamente...

Raccolta di racconti brevi "Quattro righe in libertà": Clicca qui

Romanzo "Agenzia 88881, primi due episodi": Clicca qui

Romanzo "Le quattro giornate di Viola ": Clicca qui

Agenzia 88881, la serie

Scrivere è una passione, esser letto è la gratificazione più grande che si possa avere. Questo è ciò che penso da quando ho deciso di scrivere dei romanzi. Ho concluso la serie dell’Agenzia 88881, coronando il sogno di poter esser pubblicato da una casa editrice, Guida Editori, che ha creduto nel terzo romanzo “Le quattro giornate di Viola”. Non è facile farsi conoscere nell’immenso mercato dei libri, ho il sospetto certe volte che vi siano più scrittori che lettori e sapere che, in mezzo a tanta concorrenza, vi sia chi ha scelto di leggere un mio romanzo, mi rende felicemente orgoglioso. I tre romanzi sull’Agenzia 88881 sono ambientati nel mondo assicurativo, con protagonista un agente che risolve dei casi di omicidio, tra ironia e colpi di scena, forse per questo hanno avuto un discreto successo (quei quattro o cinque lettori affezionati). Il 21 marzo (data non casuale per chi mi conosce) uscirà un’edizione unica dei primi due, in esclusiva su Amazon, ed è un omaggio che faccio ai nuovi lettori che mi hanno conosciuto grazie a “Le quattro giornate di Viola”, consentendo a questi “novellini” di poter avere in libreria l’intera serie. Agenzia 88881 mi ha dato l’opportunità di farmi conoscere e mi ha dato anche la voglia di cimentarmi in una nuova storia, non più “assicurativa”, infatti, tra qualche mese uscirà…(to be continued)

Dove acquistarlo: Clicca qui

Le quattro giornate di Viola - intervista televisiva

 

In tutte le librerie e negli store online:

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l’algoritmo che verrà

Che anno sta passando? Cosa avremmo potuto fare meglio nel 2023? Come sarà il nuovo anno? Per me, che considero il vero capodanno ad agosto, il 31 dicembre non è un vero spartiacque, però, ad esser sincero, queste domande un po’ mi gironzolano nella testa in questi ultimi giorni dell’anno. Siamo tutti incerti sul futuro per via di come sta girando il mondo, tra incognite climatiche, guerre e crudeltà che vediamo non fermarsi mai. Poi ci sono le nuove tecnologie che ci rendono ancora più incerta la nostra visione del futuro: l’intelligenza artificiale porterà benefici oppure le tante insidie che nasconde, ci devono preoccupare? La battuta facile è che dovremmo preferire l’intelligenza artificiale alla stupidità naturale di tanti. Però non possiamo risolvere tutto con una battuta e quindi, credo, che facciamo bene ad avere una certa diffidenza in un mondo governato dagli algoritmi. A proposito di algoritmi, mi torna in mente una battuta che dicevamo in un vecchio sketch di cabaret, in risposta alla domanda se conoscessimo gli algoritmi, la cui risposta era “Certamente! Me li faccio ogni mattina col collutorio!”

Purtroppo l’algoritmo che governa tante decisioni è ben altra cosa rispetto a un salutare gargarismo, anzi, spero tanto che non ci prenda per la gola e ci porti in un futuro in cui la libertà sia un lontano ricordo, mai troppo apprezzata, ma di cui non dovremmo avere il rimpianto di non averne più.

Non essendo di indole pessimista, anzi, vorrei sperare in un 2024 in cui tutti siano sempre più consapevoli di non dare mai per scontata la libertà di cui godiamo. La libertà va difesa e conquistata giorno per giorno, è un diritto acquisito da difendere e mai un diritto “acquistabile”, men che meno “vendibile”.

Buon algoritmo a tutti!

Video integrale della presentazione de “Le quattro giornate di Viola” del 5 dicembre 2023

 

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presentazione del libro "Le quattro giornate di Viola"

Finalmente ci siamo! Il 5 dicembre, alle ore 17.30, presenterò il mio nuovo romanzo edito da Guida editori. Con me ci sarà Gennaro Acampora e coordinerà l'incontro il giornalista Davide Uccella. Sarà un'occasione per raccontare perché ho scritto questo nuovo episodio dell'Agenzia 88881 in cui vi sono anche dei riferimenti alle Quattro Giornate di Napoli.

La presentazione si terrà presso la Sala Guida in via Bisignano 11 a Napoli e vi aspetto in tanti.

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Le Quattro Giornate di Viola, video

 

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Le Quattro giornate di Viola, il libro

Un omicidio, un mistero risalente al periodo delle Quattro Giornate di Napoli e un agente assicurativo, sono gli ingredienti di questo romanzo giallo. Roberto Viola, titolare dell’agenzia 88881, si trova coinvolto in una storia che ha radici nel passato eroico della sua città con colpi di scena, riflessioni ironiche sulla vita e clienti polemici. Riuscirà a risolvere il caso?

Che altro aggiungere? Sicuramente che sono felice di esser pubblicato da una storica casa editrice, Guida Editori, soprattutto dopo essermi auto pubblicato i precedenti romanzi dell’Agenzia 88881.

Diciamoci la verità, sono contento di poter vedere il mio romanzo sugli scaffali, mettendo in crisi un po’ di librai. Non per quello che state pensando adesso (non venderà, resta a impolverarsi e altre cose che non mi direste per non ferirmi) ma per una scena che immagino da tempo: voi che entrate in libreria e chiedete…

- Buongiorno, vorrei acquistare il nuovo romanzo di Ferrante.

- Chi Elena? L’ultimo di Elena Ferrante?

- No! Il romanzo di quello che si chiama veramente Ferrante, Vincenzo Ferrante!

Lo confesso, ho scritto questo romanzo solo per poter immaginare questa scena! 

Insomma, il romanzo è stato pubblicato, potete andare in libreria oppure ordinarlo per riceverlo a casa, ma se andate il libreria, promettetemi di fare quella domanda…

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